Sicurezza
La politica della sicurezza del DICEA
In ambito salute e sicurezza sul lavoro il DICEA è impegnato nel raggiungimento di obiettivi fissati su base annuale, attraverso lo sviluppo di politiche orientate anche all’adempimento di tutti gli obblighi giuridici relativi:
a) al rispetto degli standard tecnico-strutturali di legge relativi a attrezzature, impianti, luoghi di lavoro, agenti chimici, fisici e biologici;
b) alle attività di valutazione dei rischi e di predisposizione delle misure di prevenzione e protezione conseguenti;
c) alle attività di natura organizzativa, quali emergenze, primo soccorso, gestione degli appalti, riunioni periodiche di sicurezza, consultazioni dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
d) alle attività di sorveglianza sanitaria;
e) alle attività di informazione e formazione dei lavoratori;
f) alle attività di vigilanza con riferimento al rispetto delle procedure e delle istruzioni di lavoro in sicurezza da parte dei lavoratori;
g) alla acquisizione di documentazioni e certificazioni obbligatorie di legge;
h) alle periodiche verifiche dell’applicazione e dell’efficacia delle procedure adottate.
In particolare il DICEA si impegna affinché tutto il personale strutturato e non strutturato sia formato, informato e sensibilizzato a svolgere le proprie attività in sicurezza e sia consapevole delle proprie responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro, partecipando, secondo le proprie attribuzioni e competenze al raggiungimento degli obiettivi di sicurezza assegnati.
Il DICEA, con il supporto tecnico e documentale fornito dall’Ateneo in materia di sicurezza e in particolare dall’USPP (Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione) e dal CMO (Centro di Medicina Occupazionale) ha elaborato una propria valutazione dei rischi enucleati nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) di Dipartimento, che tiene conto in particolare della specificità delle attività svolte nei laboratori didattici e di ricerca.
Tali attività vengono considerate focali in relazione alla salute e sicurezza sul lavoro, sia in termini di livello di esposizione ai rischi, normalmente più elevati rispetto alle attività di ufficio, sia perché coinvolgono lavoratori inesperti, come tesisti, dottorandi, borsisti, collaboratori e assegnisti di ricerca che si avvicendano all’interno dei locali del Dipartimento con la frequenza dettata dal proprio ciclo di studi o legata alla durata dei progetti di ricerca.
Pertanto il DICEA definisce ruoli e competenze ed elabora procedure di gestione delle attività lavorative e dei flussi comunicativi e informativi con particolare riferimento:
1. alla identificazione dei soggetti esposti ai rischi occupazionali;
2. al sistema di autorizzazione e controllo degli accessi ai locali del DICEA (Aree e Laboratori) in conformità con le minime misure di sicurezza interna e di conservazione dei beni affidati previste dalla circolare n. 0046932 e con gli obblighi di legge relativi alla sorveglianza sanitaria dei lavoratori art. 18, comma 1, lettera g, del D.Lgs. 81/08 e s.m.i, di seguito chiamata Legge;
3. all’utilizzo, verifica di funzionamento e manutenzione di apparecchiature di prova e prototipi;
4. alla redazione di dettagliate istruzioni operative per la conduzione di attività sperimentali complesse che richiedono l’utilizzo di macchine con parti in movimento, agenti chimici, laser e la gestione di campioni ad alte temperature;
5. all’acquisizione dei dispositivi di protezione individuale (DPI);
6. alla segnalazione di carenze strutturali e richieste di intervento sul Patrimonio Edilizio secondo la circolare n.0010955;
7. alla diffusione delle schede delle misure comportamentali di sicurezza generali (MC) elaborate dall’USPP;
8. alla diffusione delle schede di valutazione dei rischi per attività omogenee (RAO) elaborate dall’USPP;
9. alla diffusione delle istruzioni operative elaborate dal Responsabile dell’attività didattica e di ricerca in laboratorio relative all’utilizzo di particolari apparecchiature o prototipi o all’esecuzione di speciali procedure di prova eventualmente non previsti nella documentazione di Ateneo;
10. all’aggiornamento e diffusione del Regolamento per la sicurezza e prevenzione dei rischi nei laboratori del DICEA.
Obiettivi
In coerenza con la politica della sicurezza il DICEA si propone di raggiungere i seguenti obiettivi.
1. Identificare tutti i soggetti da sottoporre a sorveglianza sanitaria prima che vengano assegnati a specifica mansione, attraverso un sistema informativo obbligatorio e organizzato con procedura informatica che oltre ai lavoratori direttamente interessati coinvolga il responsabile dell’attività (Relatore della tesi di laurea, Tutor di dottorandi, Direttrice di Biblioteca, Referenti per la ricerca e la didattica in dipartimento), i Responsabili Tecnici dei laboratori e il Referente per la sicurezza in dipartimento. Il sistema una volta entrato a regime dovrà sostituirsi integralmente alle attuali forme di comunicazioni cartacee e dovrà coprire il 100% del personale strutturato e non strutturato che frequenta i locali del dipartimento;
2. Verificare lo stato di conformità e funzionamento delle macchine e delle attrezzature rispetto alla relazione tecnica sugli adempimenti redatto dall’Ing. Paolo Augello incaricato dall’USPP attraverso la compilazione del registro di manutenzione e la programmazione degli interventi che dovranno prevedere, compatibilmente con i vincoli economici e finanziari, la soddisfazione di almeno il 50% degli adempimenti richiesti;
3. Redazione di Istruzioni Operative dettagliate per le procedure di prova e le attività sperimentali più complesse che richiedano l’utilizzo di macchine e/o agenti di particolare incidenza sulla sicurezza;
4. Acquisizione dei DPI per dotare tutto il personale che lavora nei laboratori anche se per pochi mesi come gli studenti di dispositivi quali le calzature antinfortunistiche attraverso una procedura di periodica ricognizione e graduale approvvigionamento, affinché la copertura dopo un anno sia pari al 100%.
Normativa per la sicurezza nei laboratori