Come stanno i nostri fiumi? Monitoraggio attivo della qualità delle acque in ambito urbano
All’interno del tessuto urbano della città di Roma, il Tevere è parte integrante della vita dei cittadini in quanto sede di diverse attività. L’attenzione da parte dei cittadini allo stato qualitativo delle sue acque si attiva in occasione di eventi estremi, quando vengono alla luce gli effetti delle problematiche ambientali che lo interessano.
Il progetto mira a coinvolgere la cittadinanza nello studio e approfondimento delle caratteristiche qualitative delle acque del Tevere, attraverso campagne di monitoraggio partecipato ed incontri divulgativi con le scuole secondarie di secondo grado.
L’attività proposta si colloca nel programma europeo di tutela delle acque, nel quale viene richiesto agli stati membri di monitorare la qualità dei loro fiumi. In questo campo ci sono ancora lacune conoscitive: è necessaria una maggiore frequenza di monitoraggio, includendo anche i parametri di inquinamento di interesse emergente che stanno ricevendo un’attenzione sempre maggiore sia a livello scientifico, che legislativo e sociale, come ad esempio i composti farmaceutici e i pesticidi. Il progetto, quindi, si occuperà di sensibilizzare i giovani rispetto alla complessità del sistema-fiume in ambito urbano e all’impatto che le nostre azioni quotidiane possono avere sulla sua salute.
- Primo appuntamento 31 ottobre 2023 - alle ore 9:30 - presso la Sala degli affreschi - Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale - Via Eudossiana 18 - Roma
Risorse utilizzate:
BANDO AVVIO TERZA MISSIONE finanziato da Sapienza Università degli studi di Roma
Luogo/luoghi di svolgimento:
Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Sapienza Università di Roma; Sponde del fiume Tevere presso Centro Remiero Università degli Studi di Roma “Foro Italico”; Laboratori Acea Elabori.
Referente attività per il DICEA
camilla.dimarcantonio@uniroma1.it
Date delle attività:
31 ottobre 2023; 13 novembre 2023; 29 novembre 2023; 14 dicembre 2023; Gennaio 2024; 09 febbraio 2024